Informativa per l'elaborazione delle dichiarazioni dei redditi

Siamo alla consueta scadenza della dichiarazione dei redditi (modello 730/2023 e DR/2023); per avere una buona assistenza e consulenza per l'elaborazione della stessa, é opportuno presentare i seguenti documenti e necessariamente:

 Documenti indispensabili per tutti i contribuenti

  1. copia del proprio codice fiscale – tessera sanitaria, del coniuge e/o dei familiari a carico e relativi documenti di identità;
  2. copia della dichiarazione Redditi/2022 o del modello 730/2022;
  3. eventuali deleghe di pagamento degli acconti Irpef (modelli di pagamento F24);
  4. certificazione unica (modello CU/2023);
  5. certificazioni di indennità o delle somme erogate da Enti (INPS, INAIL, Casse edili, ecc.) non segnalate al proprio sostituto d’imposta per il conguaglio;
  6. documentazione relativa ad altri redditi posseduti (dividendi su utili, collaborazioni, prestazioni occasionali, ecc.) e documenti relativi a immobili e attività finanziarie detenute all’estero;
  7. scheda riportata in allegato, compilata con informazioni preliminari.

Chi possiede fabbricati o terreni · atto di vendita o di acquisto di terreni e/o fabbricati effettuati nel 2022 e nei primi mesi del 2023 · visure aggiornate di terreni e fabbricati in caso di variazioni intervenute a seguito compravendita e denuncia di successione completa di voltura in caso di eredità · contratti di affitto per i locatori che hanno concesso in locazione gli immobili · deleghe di versamento dell’acconto e del saldo IMU (modelli di pagamento F24).

Elenco di alcune spese detraibili e deducibili dalla dichiarazione dei redditi

Si rammenta che sono detraibili solo le spese sostenute con mezzi di pagamento tracciabile, non sono ammessi i documenti di spese pagati in contanti.

v spese sanitarie con prescrizione medica, scontrini farmacia, ricevute per visite specialistiche, acquisto di medicinali e protesi, ricevute per esami di laboratorio, cure mediche dentistiche e omeopatiche, prestazioni di medico generico, ricevute e fatture relative a ricoveri, degenze e interventi chirurgici, ticket per analisi e radiografie, fatture per acquisto di occhiali e lenti da vista, ricevute per apparecchi per l’udito, ricevute di spese per patologie esenti, attrezzature sanitarie, ricevute e fatture per spese sostenute per portatori di handicap, veicoli per portatori di handicap, assistenza sanitaria, spese di acquisto di cani guida, ricevute e fatture per spese mediche rateizzate in anni precedenti.

La detrazione IRPEF legata alle spese sanitarie è fruibile con pagamento in contanti solo per le visite del SSN oppure per l'acquisto di farmaci. In tutti gli altri casi la detrazione è consentita soltanto qualora si utilizzino mezzi di pagamento tracciabili (carte di credito, assegni, bonifici, etc).

v interessi passivi di mutui ipotecari per abitazione principale, interessi passivi su mutui per altri immobili, interessi passivi su mutui per recupero edilizio; le spese per canoni di leasing da adibire ad abitazione principale.

v spese per interventi di recupero edilizio sostenuti in proprio e interventi finalizzati al risparmio energetico (bonifici, fatture, comunicazione ASL, ecc.) e spese per interventi su involucro edifici, sostituzione impianti di climatizzazione, pannelli solari, spese per sostituzione frigoriferi, congelatori e motori ad elevata efficienza e variatori di velocità.

v assicurazioni sulla vita (contratti ante 01/01/2001) e contro gli infortuni e assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente (anche in questo caso allegare quietanze e contratto oppure la dichiarazione rilasciata dall’assicurazione per la detraibilità del premio pagato)

v contributi volontari, contributi obbligatori e contributi relativi a personale domestico (colf/badanti) e contributi INAIL casalinghe, fondi pensione integrativi

v assegni periodici corrisposti al coniuge esclusa la quota di mantenimento per i figli e assegni di mantenimento

v spese per attività sportive ragazzi tra i 5 e 18 anni (dichiarazione e quietanza associazione sportiva)

v ricevute e spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza

v ricevute di versamento per erogazioni liberali ad associazioni sportive dilettantistiche, per erogazioni a vari enti, istituzioni o associazioni, a partiti politici ed enti religiosi

v ricevute per spese veterinarie (limite di spese €. 550,00) e per spese sostenute per la frequenza di asili nido, spese funebri per familiari

v ricevute per spese sostenute per l’iscrizione a Università e scuole superiori, pubbliche e private (circolare 3/E/2016) e per la frequenza della scuola dell’infanzia – primaria e secondaria

v ricevute per spese di iscrizione ai conservatori dei ragazzi con un importo massimo per ciascun ragazzo non superiore ad €. 1.000,00, solo se il reddito complessivo del contribuente risulta inferiore a 36.000,00

v ricevute per aver diritto al credito d’imposta sull’erogazioni liberali effettuate a sostegno della scuola

v ricevute di pagamento abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale con titolo di viaggio nominativo o non nominativo ma con autocertificazione (DPR 445/2000)

v scelta del 8, 5 e 2 per mille. La scelta di destinazione dell’8 per mille allo Stato viene effettuata indicando uno dei seguenti codici: “1” fame nel mondo; “2” calamità; “3” edilizia scolastica; “4” assistenza ai rifugiati politici; “5” beni culturali.

Per ulteriori nuove detrazioni o deduzioni consultare le istruzioni delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023 e Redditi/2023 sotto scaricabili.

v per chi compila il modello 730/2023 accedere al quadro  E da pag. 50:

v per chi compila il modello DR/2023 accedere al quadro RP da pag. 61:

Rammento che i contribuenti in tutta autonomia possono compilare la dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato.

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi (modello 730 precompilato) che potrà essere accettata o modificata ed invita, dal contribuente tramite l’applicazione web, all’Agenzia delle Entrate.

 Tasse sulla casa:

La TARI (tassa dei rifiuti): provvedono i Comuni al calcolo ed alla riscossione, mentre l’IMU provvede il contribuente.

Lo studio provvederà su incarico del cliente al calcolo dell’imposta dovuta.

La dichiarazione unica IMU dovrà essere presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.


 Sicuro della vostra collaborazione invio i miei più cordiali saluti.

 Trezzano Rosa, 01 giugno 2023                                                                  Rag. Antonio D’Ambrosio